Dieci metri di pontile saltati all’interno del porto di Anzio, nella zona del Moletto Pamphili, e due imbarcazioni affondate. E’ accaduto nella notte tra venerdì e sabato. A causa del maltempo le imbarcazioni affondate hanno trascinato via anche un tratto di pontile in legno; pezzi del quale sono finiti addirittura al centro del bacino portuale e sono stati recuperati solo il mattino.
La violenza del vento e il fatto che le imbarcazioni – tra le quali una di quasi sette tonnellate – sbattessero contro i pali del pontile ha creato un mix che ha portato i due natanti a trascinare in acqua il pontile. Non era mai accaduto in tanti anni.
“Era logico che prima poi potesse accadere e c’è anche il rischio che possa accadere di nuovo“, spiega uno dei soci della Cooperativa ormeggiatori che da alcuni mesi è stata sostituita da personale della Capo d’Anzio nella gestione dei posti barca nel porto e nella zona del Moletto Pamphili. “Quando gestivamo i posti barca – continua il nostro interlocutore – avevamo una stazione meteo che ci consentiva di monitorare ora dopo ora le condizioni metereologiche. E quando era previsto maltempo, spostavamo all’interno le imbarcazioni dai pontili piu’ a rischio, come quello che è saltato l’altra notte che si trova all’altezza della Capannina. Il problema – continua – è che oggi chi deve garantire la sicurezza delle imbarcazioni non è in grado di farlo. Basti pensare che la notte non c’è il personale della Capo d’Anzio, ma una guardia giurata. E quindi e’ normale che accada quello che è accaduto“.
