Home Cronaca Anzio, raccolti 100 pneumatici fuori uso

Anzio, raccolti 100 pneumatici fuori uso

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L’associazione Marevivo e il Consorzio EcoTyre sono intervenuti ad Anzio con PFU Zero sulle coste italiane, un progetto di raccolta straordinaria di pneumatici fuori uso e abbandonati. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e di Federparchi-Europarc Italia, ha visto la prezosa collaborazione della Guardia Costiera. All’evento hanno partecipato Luigi Ravioli, Presidente della Lega Navale-Sezione di Anzio, Luciano Bruschini, Sindaco del Comune di Anzio, Alessandro Cingolani, Comandante della Capitaneria di Porto di Anzio, Marco Staccioli, Direttore Marittimo del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, Marco Minghetti, Presidente Circolo della Vela di Roma, Antonio Bufalari, Amministratore Delegato della Capo d’Anzio Spa,Carmen di Penta, Direttore, Generale Marevivo, ed Enrico Ambrogio, Presidente EcoTyre. Le operazioni di recupero degli PFU si sono svolte lungo via del Molo Pamphili nel tratto di mare antistante l’edificio hangar dove hanno lavorato le squadre dei sommozzatori della società Capo d’Anzio e della Divisione Sub Marevivo, in collaborazione con i diving locali (AlexSub, Gruppo Solaris, L’Uomo e il Mare). In totale state raccolte circa 100 gomme giunte a fine vita. Sono state, inoltre, svolte attività di pulizia della spiaggia e della scogliera adiacente lo stabilimento “Ondina”. Gli PFU raccolti saranno ora condotti dai mezzi del Consorzio EcoTyre agli impianti di trattamento per essere correttamente gestiti. Sono, infatti, una tipologia di rifiuto cosiddetta ‘permanente’: se lasciata in natura e in mare, necessita di centinaia di anni per degradarsi completamente. Se gestita in modo corretto, invece, è riciclabile al 100%: la maggior parte viene triturata generando il cosiddetto “granulato di gomma”, un materiale di riciclo riutilizzabile per diversi usi come i fondi stradali e le superfici sportive, per l’isolamento o per l’arredo urbano.