Ancora niente stipendio per i dipendenti della Camassa. Prima delle festività pasquali la Camassambiente, che si occupa della raccolta dei rifiuti per la città di Anzio, aveva annunciato che il 13 aprile scorso avrebbe versato un acconto sulle retribuzioni per il mese in corso. Ma così non è stato. Gli operai della Camassa questa mattina durante una riunione sindacale hanno fatto valere le loro ragioni dicendo che la società non aveva versato un euro nei loro conti correnti bancari.
“Proprio oggi è stato versato il 70% dello stipendio di aprile – afferma il sindacalista Pasquale Morabito – domani mattina il sindaco Luciano Bruschini ci ha convocato in comune per cercare di capire la situazione e proprio a lui chiederemo che sia l’amministrazione a pagare gli stipendi”. Il Tribunale ha bloccato tutte le retribuzioni fino a che non venga chiarita la situazione sulla Camassa. “Tra i dipendenti, come è possibile immaginare, c’è molto malcontento e dopodomani faremo un’altra assemblea sindacale – continua Morabito – dobbiamo trovare un accordo al più presto altrimenti sarà l’intera città a pagarne le conseguenze. Non diamo la colpa alla Camassa che comprendiamo in questo periodo difficile”.
