Gli studenti dell’istituto professionale Enaip di Anzio hanno deiciso di scioperare per le condizioni drastiche in cui versa la scuola e per la mancanza del materiale nei laboratori. “Dall’inizio dell’anno non abbiamo gli strumenti per le materie di estetica, parruchiera, elettrica e meccanica – racconta Sara, una studentessa – per non parlare della muffa sui soffitti, i vetri delle finestre rotte, le porte assenti nei bagni delle donne e degli uomini. Non abbiamo i camici, le scarpe antinfortunistiche, i cavi per fare le esercitazioni da elettricista, le chiavi da meccanica. Non è possibile studiare così”. Il preside del plesso Ernesto Maria Fiorillo afferma: “Non siamo una scuola privata e quindi dobbiamo fare richiesta al Comune che deve inoltrare l’ordine – afferma – quando i ragazzi torneranno dalla pausa natalizia avranno tutto ciò di cui hanno bisogno. Non abbiamo ordinato prima il materiale perchè avevamo ancora quello dell’anno scorso da smaltire”.
I ragazzi ieri e oggi non sono entrati a scuola come segno di protesta: “Non crediamo ad una sola parola di quella detta del direttore – continua Sara – sono anni che siamo in queste condizioni e vogliamo una scuola che funzioni”.
Effettivamente gli studenti non hanno tutti i torti. In quella scuola ci sono stata per tre anni e non è il massimo. Oltretutto lo stato di degrado si vede benissimo hanno fatto bene a scioperare