Alla fine dopo mille polemiche e un tempo di sperimentazione durato due mesi, al centro storico di Anzio da stamattina sono finalmente entrate in funzione le cinque isole ecologiche, posizionate in altrettanti punti strategici di Anzio: le riviere, via Matteotti, via Risorgimento e via Fanciulla d’Anzio. A darne comunicazione ufficiale poco fa è stato Patrizio Placidi, assessore all’Ambiente che ha reso noto, contestualmente, che i cassonetti – gli ultimi rimasti al centro – saranno rimossi il 21 novembre.
Stando alla locandina diramata e nel rispetto di quanto comunicato nei mesi scorsi, il conferimento all’interno dei cassoni potrà essere effettuato solo dai residenti e dai proprietari di seconde case nella zona di Anzio centro, dalle ore 15.00 alle ore 06.00. “Si tratta di ‘evoluti’ punti di conferimento, riservati esclusivamente alle utenze domestiche – rende noto l’assessore alle politiche ambientali – presso i quali potranno conferire i residenti ed i non residenti, proprietari di seconda casa, muniti di tessera sanitaria che sarà necessaria per aprire i vari scompartimenti della differenziata. I turisti, che prenderanno abitazioni in affitto nelle zone interessate, potranno invece utilizzare la tessera che i proprietari dell’immobile potranno richiedere all’ufficio Ambiente del Comune. Nell’ultimo fine settimana è stato eseguito un capillare intervento di bonifica nelle zone di Lavinio Mare e Villa Claudia”.
Per me sarà un flop come è stato fino ad ora… bisogna che si facciano più controlli nelle periferie … non per un paio di volte ma ogni giorno finché la gente non capirà come deve comportarsi… l’estate è una vergogna è un fallimento di noi bravi cittadini e del comune , non puoi prendere una bandiera blu e poi lasciare i cumuli di immondizia… vuoi attirare turismo devi saperlo affrontare caro comune, vuoi fare il porto per carità , ma i parcheggi ci saranno che già mancano ora… pensiamo alle scuole caro sindaco che cascano a pezzi .. puntiamo al futuro non con nuovo buisness per fare arricchire i pochi ma punta ai giovani e alla formazione .. le nostre scuole non hanno materiali, non hanno i computer, non hanno le cucine attive negli alberghieri,non si fa l’inglese come nel resto dell’Europa… un comune dovrebbe lavorare su questo non a idee surreali che bloccheranno anzio per anni per il nuovo porto( come il parcheggione di Nettuno)… anzio è una città meravigliosa ma sta in mano a un sistema completamente bruciato .. ci vuole rinnovo e serve gente nuova e più preparata .. basta con le solite facce da anni ma ci vuole gioventù e passione per migliorare