Continua la bufera sul servizio di raccolta rifiuti ad Anzio. A scrivere formalmente al Sindaco Luciano Bruschini, alla dottoressa Marina Inches, all’ingegner Valter Dell’Accio, all’assessore Patrizio Placidi è Paride Tulli, segretario del Psdi di Anzio. “Essendo trascorsi il 18 agosto i termini di legge per l’accesso agli atti ex L.241 – si legge nella diffida inviata al Comune – il sottoscritto DIFFIDA formalmente gli organi in indirizzo a fornire copia delle fatture di aprile, maggio, giugno e luglio della Società Camassambiente relative al servizio di raccolta dei rifiuti“. Tulli chiede anche all’amministrazione di conoscere “quali e quante ritenute sono state notificate nell’ambito dei servizi non svolti durante la stagione estiva“. Il segretario fa infatti notare come ad esempio il lavaggio stradale e dei cassonetti non sia mai stato effettuato in questi mesi estivi. Inoltre le isole ecologiche, che sarebbero dovute entrare in funzione la scorsa settimana, ancora non sono utilizzabili e le cinque nuove previste non sono ancora state installate.