Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso contro la sentenza del Tar che aveva dato ragione alla Ipi, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti a Nettuno, rendendo nuovamente attiva l’interdittiva antimafia, è nata la problematica del garantire il servizio onde evitare evidenti problemi igienici. Non ha voluto sbottonarsi più di tanto il sindaco Angelo Casto, garantendo comunque il suo immediato interessamento alla questione: “Stamattina il servizio ha funzionato regolarmente e non c’è nulla di cui preoccuparsi – ha spiegato – sto lavorando in perfetta sinergia con la Prefettura per risolvere la cosa e la raccolta di rifiuti non avrà alcuna interruzione. Nei prossimi giorni spiegherò quanto dovuto alla cittadinanza, per il momento posso solo dire che siamo al lavoro e che non c’è nulla di cui preoccuparsi”.
