Brutta avventura per due diportisti, la cui imbarcazione da diporto a motore, di circa otto metri, è andata a fuoco durante la navigazione al largo di Nettuno, a circa 5 miglia dalla costa. I diportisti sono stati salvati, mentre ancora non si conoscono le cause dell’incendio . L’allarme alla sala operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio è scattato nel primo pomeriggio. Immediatamente veniva disposta l’uscita della motovedetta CP 859 della Guardia Costiera di Anzio, che, sotto il coordinamento del Comandante del medesimo Ufficio Marittimo, Tenente di Vascello (CP) Alessandro Cingolani, interveniva con tempestività sul punto del sinistro. Prima di raggiungere il natante in difficoltà, la Guardia costiera ha disposto, per motivi di sicurezza, l’imbarco dei due diportisti su un’altra imbarcazione privata che si trovava nelle vicinanze. I naufraghi sono stati quindi trasferiti in porto ad Anzio dove sono stati assistiti dal personale del 118: per entrambi tanta paura e solo lievi ustioni di 1° grado ed un principio di ipotermia. Vano il tentativo di domare le fiamme, il natante in vetroresina è affondato su un fondale di 40 metri