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Sostituzione e installazione porte interne: cosa c’è da sapere

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Per un importante intervento di ristrutturazione, un nuovo acquisto o semplicemente per rinnovare casa sono tante le persone che si affidano ad imprese professioniste ma c’è anche chi se la cava con il fai da te e scegliendo i giusti prodotti sa destreggiarsi. I primi elementi sostituiti? Sicuramente gli infissi, a pari merito con i pavimenti.

La scelta delle porte interne non va trascurata, è fondamentale che estetica e funzionalità vadano a braccetto. Vogliamo fornirvi una guida completa su come procedere alla sostituzione corretta così da garantire stabilità e isolamento acustico.

Fissaggio telai e controtelai

Uno dei primi passaggi da fare è fissare telai e controtelai. Per poterci riuscire bisogna iniziare verificando la perfetta messa in bolla del telaio, così da evitare problemi di apertura e chiusura nel tempo. Il metodo più utilizzato per il fissaggio prevede l’uso di schiume poliuretaniche, che offrono un’ottima capacità di adesione e riempimento.

Chi vuole agire in autonomia dovrà comunque scegliere schiume poliuretaniche per i professionisti dell’edilizia, sono più performanti e si rivelano in grado di dare adesione e riempimento migliori.

Basterà applicare il prodotto tra controtelaio e muratura, così la struttura avrà un isolamento termoacustico senza paragoni.

Risulta necessario avere cura nel dosare la quantità, evitando che fuoriesca. Attenzione anche ai tempi di asciugatura; bisognerà leggere con cura la confezione e attenersi scrupolosamente.

Tipologia di porta

L’acquisto degli infissi va fatto tenendo conto di diversi fattori. Potete optare per diverse tipologie di porte: a battente, scorrevoli, a libro o a filo muro, a seconda dello spazio disponibile e dello stile dell’ambiente. In legno sono le più possenti, garantiscono stabilità e durabilità, ma sono altrettanto diffuse quelle in laminato che gestiscono al meglio graffi e umidità. Per maggiore luminosità si può persino optare per porte parzialmente (o totalmente) in vetro.

Smontare il vecchio modello

Se si sta sostituendo una porta già esistente, bisognerà sicuramente rimuoverla senza compromettere muratura e pavimenti. Servirà poi svitare le cerniere e rimuovere l’anta, solo dopo si passerà al telaio che se fissato con viti e chiodi potrà essere tolto con l’aiuto di un piede di porco.

Procedere all’installazione

A questo punto step by step vediamo come si installa una nuova porta.

Ecco i passaggi principali:

  • Posizionare il controtelaio verificando che sia in bolla e fissarlo alla muratura. Poi applicare la schiuma poliuretanica;
  • Montare il telaio attendendo che il prodotto sia indurito. Qui serviranno viti o chiodi;
  • Regolare l’anta verificando che si apra e chiuda correttamente;
  • Terminare con le finiture quali coprifili, guarnizioni ed eventuali maniglie.

Come mantenerle al meglio e farle durare più a lungo

Se si vuole che le nuove porte restino belle e funzionanti a lungo bisognerà certamente occuparsi della pulizia utilizzando solo detergenti idonei. Inoltre, è importante prendere in considerazione la manutenzione lato guarnizioni che di tanto in tanto andranno oliate per non fare rumore; basterà uno specifico olio protettivo per ottenere il risultato desiderato.

Sostituire e installare le nuove porte interne non è un procedimento complicato ma risulta fondamentale affidarsi solo a forniture di qualità e professionali per una resa a regola d’arte.