Sulla convocazione del consiglio comunale congiunto per discutere della chiusura del punto nascita del “Riuniti” e sulla situazione sanitaria del territorio, interviene il capo gruppo di Fratelli d’Italia a Nettuno Paolo Gatti, con una dura nota.
“In merito alla notizia sul consiglio comunale congiunto tra i Comuni di Nettuno e Anzio sulla grave situazione dell’Ospedale Riuniti – si legge in una nota -, ci vediamo costretti a intervenire con fermezza per smentire categoricamente il taglio distorto e tendenzioso dato alla vicenda. Il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia Nettuno, per voce del Capogruppo Paolo Gatti, respinge con decisione ogni tentativo di rappresentare questa iniziativa come un attacco politico alla Regione Lazio o alla figura del Presidente Francesco Rocca. È inaccettabile e offensivo nei confronti delle istituzioni locali e dei cittadini che vivono quotidianamente il dramma delle carenze sanitarie, ridurre un’azione seria e responsabile a una polemica di bassa lega. Il consiglio comunale congiunto – continua Gatti – è stato concepito e voluto con l’unico intento di aprire un dibattito costruttivo, volto a trovare soluzioni rapide e concrete alla crisi dell’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno. Non c’è e non ci sarà mai, da parte nostra (e auspichiamo tutte le altre forze facenti parte del Consiglio Comunale di Nettuno e di Anzio) alcuna volontà di strumentalizzare le difficoltà della sanità locale per fini di parte. Anzi, proprio nella figura del Presidente Rocca e della sua Giunta regionale vediamo un interlocutore serio, competente e disponibile, con cui intendiamo collaborare nel pieno rispetto istituzionale, con l’obiettivo comune di garantire ai cittadini il diritto sacrosanto alla salute. Chi oggi tenta di accreditare una narrazione diversa, – continua Gatti – macchiando la dignità delle istituzioni locali e svilendo la sofferenza dei cittadini, si assume una responsabilità gravissima. Fratelli d’Italia Nettuno ribadisce con forza che la politica sanitaria, soprattutto in un momento così delicato, deve essere terreno di unità, serietà e responsabilità, non campo di battaglia per speculazioni giornalistiche o strumentalizzazioni di parte.
Auspichiamo – conclude la nota – che la stampa locale svolga il proprio fondamentale ruolo con rigore e onestà intellettuale, evitando letture fuorvianti e attacchi pretestuosi, perché sulla salute dei cittadini non si gioca e non si specula”.
