Il Comitato per la riattivazione punto nascita interviene dopo la notizia dell’ordine del giorno con la quale si impegna la Giunta regionale riattivare il reparto all’ospedale “Riuniti“ di Anzio. Una notizia positiva che, comunque, non fa abbassare la guardia al Comitato stesso. “Apprendiamo con soddisfazione – si legge in una nota del Comitato – che la battaglia intrapresa sul territirio dal Comitato nel mese di Luglio in merito la chiusura del punto nascita Ospedali Riuniti voluta dalla giunta Rocca, approda in Regione. Già a Luglio scorso fu inoltrata al Presidente della Regione una richiesta di audizione, ad ora inascoltata. Apprendiamo che ieri all’unanimità il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato un o.d.g. con richiesta di riattivare il punto nascita presso gli Ospedali Riuniti Anzio Nettuno ed implementare il reparto di quanto necessita per garantire la salute delle donne. Quanto sta avvenendo – continua la nota – conferma che l’azione di informazione e sensibilizzazione intrapresa dal Comitato Cittadino, va verso la giusta direzione. Ad oggi 5000 cittadini hanno firmato la petizione popolare, dalla settimana prossima torneremo nelle piazze e nei mercati per continuare a tenere alta l’attenzione su quello che riteniamo sia stato uno ‘scippo’ ai danni delle nostre Città”. Il Comitato: Sergio Mangili , Maria Cupelli, Filomena Retrosi, Patrizio Colantuono, Associazione a Little Help.
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