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Genesio Ludovisi sfiora i quarti di finale alla “Walker bay pro”: “adesso mi preparo per il Frontón King”

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Dal 15 al 25 settembre il pluricampione di surf Genesio Ludovisi è stato impegnato a rappresentare non solo le città di Anzio e Nettuno, ma l’intera Italia, alla “Walker bay pro“: la tappa sudafricana dell'”Ibc World Bodyboarding Tour” di quest’anno.

Il coach della Surf Beat School ha sfidato le onde, che hanno raggiunto anche l’altezza di tre metri, dello spot Onrus Beach, superando con un buon punteggio i primi due round, ma fermandosi purtroppo poco prima dei quarti di finale. “Non nego che potevo dare di più – ha dichiarato al nostro giornale Genesio Ludovisi – Purtroppo sono stato sfortunato anche nella scelta dell’onda. È stato un più complicato studiare questo spot, anche perché in acqua si entrava un po’ più agitati visto il rischio di incontrare gli squali, ma sono comunque molto soddisfatto del risultato. Ricordando sempre da dove provengo, dove le onde non raggiungono nemmeno i tre metri di altezza, per me è stato un gran traguardo“.
Insomma, il terzo round ha sfumato il sogno dei quarti di finale, ma è stata una gara che gli ha lasciato il segno. “Il bello di questo sport è che, prima di entrare in acqua, nessuno è avversario e cerchiamo di aiutarci dando consigli sulla tecnica e sulle onde – ha continuato – Purtroppo la realtà in Africa non è rosea, come ben sappiamo tutti, ma gli atleti e i ragazzi del posto hanno realizzato diverse attività di beneficenza per i bambini che vivono nelle baracche. È stata un’esperienza che mi ha lasciato il segno“.

Nemmeno il tempo di disfare le valigie che, in questi giorni, Ludovisi sta preparando la partenza del 9 ottobre verso la Gran Canaria per affrontare il Frontón King: l’onda più temuta al mondo dove, ogni anno, Genesio cerca di superare il proprio livello e dare il meglio di se stesso. “Sono un po’ agitato – ha confessato – ma non vedo l’ora di andare e di affrontare questa belva“.