“Finalmente ho potuto riabbracciare i miei figli“. Poche parole ma cariche di felicità quelle dell’infermiera degli Ospedali ‘Riuniti’ di Anzio e Nettuno che ha potuto, appunto, rivedere e riabbracciare i suoi figlioletti che erano stati allontanati dal Tribunale di Velletri dietro richiesta del padre dei bambini. Nell’udienza di ieri (28 aprile), il giudice ha ritenuto di sospendere l’ordinanza di allontanamento dei bambini dalla casa materna (emesso in via temporanea a tutela della loro salute poiché la mamma è una infermiera e dunque ‘potenzialmente infetta’ sebbene non in servizio in un reparto Covid) anche a seguito della sospensione della donna dal suo lavoro.
Alla donna è giunta anche la risposta della segreteria del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Desidero esprimerLe la più sincera, umana comprensione per la Sua sofferenza di madre. Mi rincresce tuttavia informarLa che il Capo dello Stato non è titolare di poteri di iniziativa o intervento sulla Sua vicenda. Non posso che esortarLa ad avere fiducia nelle decisioni della magistratura il cui compito è di operare nel rispetto delle norme di legge e nell’esclusivo interesse dei minori“.
