Il giornalista Todd Gould della televisione americana PBS WTTIU al centro tra Patrizio Colantuono e Laura Nolfi

La troupe è arrivata questa mattina. Ha prima fatto visita e ha filmato il Cimitero Americano di Nettuno, poi si è recata ad Anzio direzione Museo dello Sbarco dove è stata accolta dal presidente Patrizio Colantuono e dell’assessore alla cultura Laura Nolfi. L’operatore e il giornalista Todd Gould della PBS WTIU, la televisione americana situata presso l’Università dell’Indiana a Bloomington, hanno cominciato a documentare a filmare tutto ciò che raccoglie il museo dedicato allo Sbarco di Anzio. Il loro arrivo è dovuto in particolare per raccontare la storia di Ernie Pyle, il più famoso giornalista corrispondente di guerra dell’epoca nato a Dana proprio nello stato dell’Indiana e dove nel 2020 verranno festeggiati i suoi 120 anni dalla nascita. Ernie Pyle è molto conosciuto in America per i suoi reportage dai vari fronti di guerra in cui è stato fino a ricevere nel 1944, l’anno della Battaglia di Anzio, il Premio Pulitzer, la più prestigiosa onorificenza statunitense per il giornalismo mondiale. La troupe della PBS WTIU (una della più importanti tivù d’America che conta 90 milioni di telespettatori l’anno), accompagnata da Patrizio Colantuono, è andata poi a filmare i luoghi della città che sono stati teatro di guerra nel 1944 e dove Ernie Pyle è stato testimone con la sua penna e la sua macchina da scrivere.

Il giornalista americano corrispondente di guerra Ernie Pyle
Il Museo dedicato a Ernie Pyle
Il Boeing B-29 Superfortress dedicato a Ernie Pyle
La statua dedicata a Ernie Pyle
Al centro in basso Ernie Pyle tra i soldati