Durissima presa di posizione di tutta l’opposizione in consiglio comunale a Nettuno dopo l’accesso agli atti richiesto da nove consiglieri di maggioranza sull’appalto rifiuti e sui dati per la raccolta differenziata. Presenti tutti e nove i consiglieri di minoranza. Oltre alla stampa tra il pubblico presenti anche gli assessori Ludovisi e Dell’Uomo e il consigliere Biccari.
La richiesta di accesso agli atti e’ una presa di posizione strumentale visto che sono documenti pubblici – ha detto Marchiafava che ha letto un documento a nome di tutta la minoranza – Vediamo un sindaco non libero, schiacciato, isolato, commissariato dalla sua stessa maggioranza. Una figura sfruttata in campagna elettorale. Quali sono i veri motivi di questo accesso agli atti fatto dalla maggioranza al proprio sindaco? Non ha logica ed e’ solo una prova muscolare di alcuni consiglieri. In realtà ci sono delle bande che si muovono all’interno di una maggioranza che vive alla giornata senza una visione d’insieme e senza pensare al bene dei cittadini. Solo lotte intestine – ha continuato Marchiafava – di persone che si disinteressano della città e non hanno a cuore le sue sorti. Ci dispiace per il sindaco che e’ persona stimata, ma deve farsi sentire”.
In chiusura di incontro con la stampa la minoranza ha confermato la convocazione del consiglio comunale sulle assunzioni e sulla Poseidon.