Provvidenziale è stato l’intervento dei carabinieri di Anzio e di Nettuno che hanno impedito il suicidio di una donna romena di quarant’anni. Ospite dell’hotel Astura sul lungomare Matteotti a Nettuno, questa mattina la donna ha minacciato di gettarsi dal balcone. È accaduto quando il personale della dell’albergo si è recato presso nella stanza al secondo piano per capire come mai non l’avesse ancora lasciata, considerato che l’aveva prenotata per una notte. La donna non ha aperto al personale e ha iniziato ad urlare minacciando di gettarsi dal balcone. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri che, a loro volta, hanno allertato 118 e vigili del fuoco. Un carabiniere ha bussato alla porta della camera riuscendo a parlare con la donna cercando di convincerla ad aprire. Per tutta risposta ha iniziato ad urlare, a pronunciare frasi sconnesse e a minacciare di buttarsi dal balcone. A quel punto è stato necessario l’intervento di un altro carabiniere che, in abiti civili, è salito al secondo piano dell’albergo e dal balcone di una stanza attigua è riuscito a raggiungere il balcone di quella occupata dalla donna. A quel punto è stato semplice bloccarla, tranquillizzarla e affidarla alle cure dei sanitari. I militari stanno cercando di ricostruire la storia della donna che, a quanto sembra, ha dichiarato di essere un medico.
