È stata la serata perfetta per Anzio quella di ieri sera con il concerto del di Benji & Fede. Piazza Garibaldi e le strade circostanti sono state invase da migliaia di giovani, ma anche tante famiglie, per ascoltare il duo pop molto popolare. Una serata andata via in tutta tranquillità, senza situazioni di emergenza anche grazie al servizio di sicurezza garantito dalle forze dell’ordine e dalla polizia locale. Una serata di musica, senza eccessi, filata liscia, senza alcun intoppo. Insomma, un successo.
Il concerto era inserito nel programma dei festeggiamenti in onore del patrono Sant’Antonio da Padova.
“Abbiamo puntato su un duo di caratura nazionale – spiega l’assessore al turismo del comune di Anzio, Valentina Corrado – ed è stata una scelta vincente. Una piazza piena, bella, pulita, e la conferma delle enormi potenzialità di questa città. Sono stati giorni concitati, ho letto molte polemiche, ma la risposta è arrivata dai cittadini e da una serata di successo, andiamo avanti”.
Soddisfatto anche il sindaco Aurelio Lo Fazio. “Dietro un evento del genere – spiega il primo cittadino – c’è il lavoro silenzioso del personale del Comune, delle forze dell’ordine e dei volontari a loro va il mio più grande ringraziamento. È stata messa in campo dall’amministrazione comunale e dalle Forze di Polizia una imponente macchina di sicurezza e assistenza. Le ringrazio perché con competenza e dedizione hanno garantito la tutela dell’ordine pubblico, il regolare afflusso e deflusso dei partecipanti e la gestione del traffico cittadino, riducendo al minimo i disagi per residenti e visitatori. Un esempio di efficienza, generosità e senso civico che merita di essere riconosciuto e valorizzato”.
Sul fronte della sicurezza, importante anche il ruolo delle associazioni di volontariato. “Un plauso – dice l’assessore alla sicurezza, Catello Somma – va anche alle numerose associazioni di Protezione civile e ai volontari che hanno fornito supporto logistico, assistenza sanitaria, informazioni e orientamento al pubblico, dimostrando ancora una volta quanto sia prezioso il loro contributo in eventi di grande affluenza”.









