Il capogruppo di Noi Moderati in consiglio comunale ad Anzio Silvio Marsili, a quasi un mese dal consiglio comunale congiunto sui problemi della sanità, interviene per evidenziare come non si siano fatti i passi avanti nel confronto con la regione. “Un silenzio – a suo dire – che non promette niente di buono”.
“È passato poco meno di un mese dal Consiglio Comunale Congiunto di Anzio e Nettuno sulla situazione del nostro Ospedale – scrive in una nota Marsili -. Durante quella seduta erano emersi dettagli piuttosto preoccupanti riguardo al declassamento del Pronto Soccorso e ad altri aspetti di “dismissione” di una struttura che serve un’utenza di circa centomila abitanti nel periodo invernale e quattro volte tanto nel periodo estivo.
Al servizio di Pronto Soccorso sono stati sottratti, al momento, anche gli specialisti di ortopedia, che, attualmente, sono presenti solo due giorni a settimana per le consulenze specifiche. L’aria che si respira è veramente pesante. Se, da una parte, non ci sono orecchie pronte ad ascoltare, dall’altra la voce che si leva dalle rispettive Giunte sembra essere troppo flebile e arrendevole nei confronti di una situazione che si fa, di giorno in giorno, sempre più insostenibile. Solo un comunicato, apparso sul profilo social del Comune, riferisce un sollecito ad un incontro urgente che faccia seguito a quello del 7 febbraio scorso.
Sarebbe necessario, da parte dell’Amministrazione Comunale, – continua Marsili – che i toni si facessero più pressanti. Il tempo è praticamente esaurito; la stagione estiva è alle porte e rischia di diventare ingestibile.
Un altro sintomo di questo disagio riguarda l’aggressione subita da un’infermiera addetta al Pronto Soccorso. Questo ulteriore fatto increscioso disegna la situazione in cui sono costretti a lavorare gli operatori sanitari, i medici, il personale ausiliario.
È necessario e non più differibile fare la voce grossa – conclude il consigliere di Noi Moderati – e che ognuno, nei propri ruoli istituzionali, si adoperi allo spasmo per evitare una chiusura del “Riuniti”, che rappresenta l’unica risorsa sanitaria di un certo livello per i cittadini di Anzio e Nettuno”.
Home In evidenza Noi Moderati Anzio: “Sull’ospedale Riuniti un silenzio che non promette niente di...