Resta ancora un mistero, la morte di Annalisa Santucci, la donna ritrovata priva di vita all’interno della sua autovettura nel parcheggio dell’Eurospin nella zona del quartiere Falasche è ad Anzio. Sarà la autopsia, che sarà eseguita nelle prossime ore, a chiarire i motivi della morte della donna. Annalisa era uscita di casa nella notte tra il 7 e l’8 marzo, staccando il proprio telefono e lasciando in casa il compagno Massimo. Che aveva subito lanciato l’allarme cercando di rintracciarla, ma invano. Dopo due giorni il corpo senza vita dellla donna è stato ritrovato all’interno dell’autovettura nella quale sono stati trovati dei blister di farmaci. Non si esclude che Annalisa possa averli ingeriti, ma questo sarà l’autopsia a chiarirlo. Annalisa Santucci era un’attivista del Comitato dello Zodiaco, sempre attenta ai problemi del quartiere, sempre pronta a segnalare carenze e problematiche. Tanto da essere diventar un punto di riferimento per tanti residenti. “Siamo ancora addolorati e sconcertati – spiega Massimo, il compagno – Prima della sua scomparsa avevamo passato una serata serena a cena con degli amici. Poi durante la notte Annalisa si è allontanata, quando me ne sono accorto ho cercato di rintracciarla, ma il suo telefono non era rintracciabile. Era una donna straordinaria, sempre pronta ad aiutare gli altri”.
