Fa piacere quando si apprende che su circa 4.000 partecipanti del mondo letterario, tra i vincitori ci sono cittadini italiani, e in questo caso di Nettuno: è infatti il Professor Cesare Palumbo con il suo libro ‘LE COSE E LE OMBRE’ (ed. TAU), in cui concentra la produzione poetica più intensa di questi ultimi anni, a classificarsi al terzo posto del Premio Letterario Roma International 2025. La cerimonia di premiazione ci sarà il 15 marzo alle 20,15 al teatro Ghione a Roma. Istituito da anni, il premio “nasce con lo scopo di scoprire nuovi talenti e dare lustro agli autori già affermati portando nella Città eterna, culla della cultura, autori provenienti da ogni parte del mondo e stimolando gli artisti a nuove creazioni ispirate dalla bellezza che la città stessa esprime”.
Il lavoro premiato del professor Palumbo era stato in precedenza selezionato partecipando al CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE EMANUELE GHIDINI, intitolato ‘PESCIOLINO ROSSO’, in cui la giuria del premio aveva riconosciuto nell’opera di Palumbo, su quattrocento concorrenti, la miglior silloge poetica con la motivazione “…nelle poesie di Palumbo la nostra essenza mortale diviene viva e vitale nella memoria di una luce immensa, accecante, da prevalere su ogni altra cosa”. Da qui gli apprezzamenti e l’incitamento del mondo letterario a partecipare alla selezione per un premio internazionale.
A dire il vero di Cesare Palumbo si annoverano molte pubblicazioni letterarie, tra le quali L’ANIMALE CON TRE ALI, 2020, Ed. YOUCANPRINT; DON GENNARO E LA LIVELLA, 2010, Ed. Guida; COSI’ PARLO’ IL PORCO DI SANT’ANTONIO ABATE, 1996, Levante editore; ASSASSINIAMO IL POETA. PIER PAOLO PASOLINI, 1978, Pellegrini editore.
Il Prof. Cesare Palumbo, al quale vanno le congratulazioni della nostra redazione, ha un vasto curriculum, è conosciuto sul territorio del litorale Laziale, in particolare a Nettuno dove vive e dove ha speso la sua vita come insegnante di più generazioni di ragazze e ragazzi di Nettuno ed Anzio; per lunghi anni, infatti, è stato docente di materie letterarie negli istituti scolastici del territorio, dei quali è stato anche Preside, e per i giovani si è prodigato al fine anche di istituire negli anni ’70 il primo laboratorio teatrale su Nettuno e Anzio, al quale hanno partecipato tanti giovani, allora studenti, alcuni oggi anche noti artisti, con cui ha portato in scena personaggi e opere teatrali di vario genere, alcune da lui scritte, come Il POSTO, BOLLA DI VITA e altre interpretate e dirette, come NON TI PAGO, QUESTI FANTASMI, di Eduardo Di Filippo, etc., con tale successo da andare in pensione prima del tempo per dedicarsi all’attività teatrale ed in parte cinematografica, poi allentata per dedicarsi completamente all’assistenza della moglie, Nicolina Vitale, ammalatasi di SLA e scomparsa nel 2005.
Da lì, continuando comunque a scrivere copioni teatrali, ha deciso di dedicare il restante suo tempo, quasi un ventennio, al progetto rivelatosi più importante e sacrificante, iniziato proprio con la moglie, quello di realizzare a Nettuno, proprio all’interno del complesso scolastico dove aveva insegnato la moglie, uno spazio culturale polifunzionale, dove tutte le realtà potessero esprimere la creatività, ed è quello che oggi esiste ed è diventato il TEATRO SPAZIO VITALE, che porta appunto il nome della Prof.ssa Nicolina, attivo ormai da tempo e conosciuto da tutti, punto di riferimento artistico essenziale per Nettuno ed Anzio e non solo, sito di patrocinio anche della Regione Lazio che ospita eventi di tutti i generi culturali di successo oltre che essere anche sala cinematografica che ha portato il Cinema a Nettuno con la catena Cinema Astoria, luogo di approdo di personaggi vari del mondo dello spettacolo, con alcune direzioni artistiche onorarie, tra le quali quella di Rocco Papaleo per il genere Teatro e quella di Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi per il genere Danza.
La partecipazione alla premiazione è gratuita e si terrà presso il Teatro Ghione di Roma il giorno Sabato 15 marzo 2025 alle ore 20:00. Per ragioni organizzative e di posti è solo necessario comunicare la propria presenza con un messaggio anche whatsapp al n. 3297266044 o al n. 3296953085.
“Questo riconoscimento del PREMIO LETTERARIO ROMA INTERNAZIONAL 2025 – dice il Professor Palumbo – mi rende particolarmente felice perché vede apprezzato un itinerario poetico che ho iniziato da giovanissimo, pensandolo, una invasione interiore che è stata in me e con me, in silenzio e che dopo circa cinquanta anni ha trovato liberazione, sfogo e divulgazione. La ritengo completa, per ora … penso ancora, molto…”.
Non sono mancate le parole di compiacimento del Sindaco della Città di Nettuno Nicola Burrini: “Esprimo a Cesare, amico di sempre, anche a nome della Città di Nettuno, sentite congratulazioni. E’ sempre motivo di orgoglio che persone della nostra Città abbiano tali riconoscimenti culturali che attestano che con l’arte si possono esprimere sentimenti di umanità, quelli che ci accomunano. Ringrazio Cesare Palumbo ed anche il Premio Letterario Roma International, per contribuire a che il nome di Nettuno si estenda a contesti culturali più ampi che non possono che dare lustro e far crescere la nostra comunità’.
Anche il Sindaco di Anzio, Aurelio Lo Fazio, ha espresso il plauso “a Cesare, docente che ha cresciuto intere generazioni della nostra città, appassionandole non solo alla propria materia ma al teatro, una forma d’arte che ha contribuito a portare avanti al Teatro Spazio Vitale. A lui vanno le congratulazioni mie e della città di Anzio, per il premio ma ancora di più per l’attività svolta in questi anni nella scuola e nella produzione teatrale”.
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