Home In evidenza Vertice in regione sui lavori al porto: entro l’estate l’intervento di messa...

Vertice in regione sui lavori al porto: entro l’estate l’intervento di messa in sicurezza dei fondali

629
0

La regione Lazio ha confermato l’impegno a stanziare tra gli 800 mila euro e il milione di euro per un escavo straordinario dei fondali del porto di Anzio che, come noto, sono gravemente insabbiati e pregiudicano le manovre in sicurezza delle imbarcazioni. È scaturito dall’incontro avuto oggi in regione tra assessore regionale Pasquale Ciacciarelli, il sindaco di Anzio Aurelio Lo Fazio, l’assessore al demanio Pietro Di Dionisio e il comandante della Capitaneria di porto Lorenzo Giovannone. Nell’incontro, il Comune ha ribadito la preoccupazione per le condizioni di sicurezza del bacino portuale e la necessità di un intervento rapido. L’assessore regionale è stato disponibile assicurando l’impegno per uno stanziamento straordinario sul bilancio regionale. Tutto questo in tempi rapidi: l’obiettivo è di eseguire un importante lavoro di escavo e messa in sicurezza dei fondali prima dell’estate.
Durante la riunione, le Autorità intervenute hanno analizzato la situazione attuale del porto, evidenziando le criticità legate all’accumulo di sedimenti che limitano l’accesso e la manovrabilità delle imbarcazioni. Dopo un confronto approfondito si è giunti alla decisione di individuare fonti di finanziamento necessarie per garantire l’esecuzione dei lavori di dragaggio in tempi rapidi e con modalità operative adeguate. Obiettivo è garantire la rimozione di una importante quantità di sabbia dai fondali per una maggior durata dell’intervento. La scorsa estate l’escavo di 8000 metri cubi non ha infatti mantenuto a lungo la sicurezza dei fondali.
Per quanto riguarda le modalità operative, la Capitaneria di Porto ha sottolineato la necessità di rispettare rigorosamente le normative ambientali, al fine di ridurre l’impatto ecologico dell’intervento, soprattutto tenendo conto della decisione in merito alla destinazione della sabbia. “Il dragaggio del porto di Anzio – spiega il comandante Giovannone – rappresenta una priorità, sia in termini di sicurezza della navigazione che di sviluppo economico, in considerazione principalmente delle problematiche rappresentate dagli operatori del comparto pesca”.