Secondo quanto riportato dalle ultime analisi e dagli ultimi studi, nel corso del 2025 l’economia del nostro Paese dovrebbe andare incontro ad una crescita del PIL dell’1,1% circa, dato in leggero aumento rispetto all’1% che ha caratterizzato questo 2024. Per quanto concerne il prossimo anno quest’ulteriore sviluppo dovrebbe essere giustificato dalla domanda interna, mentre nel corso di quest’anno hanno giocato un ruolo fondamentale non solo la domanda interna, ma anche la domanda estera netta. Se nel 2025 diminuirà ancora il tasso di disoccupazione, è ovvio che ci troveremo di fronte ad un continuo aumento del tasso di occupazione, il quale raggiungerà quota +1,0%. Tuttavia, ci saranno vari settori, come quello del gioco, che determineranno più di tutti una crescita nell’ambito dell’economia del nostro Paese. Restando sul tema dell’iGaming, che andremo comunque ad approfondire insieme nelle prossime righe, un contributo importante lo ha dato il comparto online, in netta ascesa negli ultimi anni con lo sviluppo di tantissime piattaforme di questa tipologia: si va dai siti di scommesse, ai casinò con slot online fino ai siti di blackjack, di cui è possibile consultare un elenco su sitiscommesse.com, uno dei portali di comparazione più noti del settore, che nella sua guida dedicata appena linkata ne raggruppa i migliori.
Il settore del gioco
Il settore del gioco, quindi, ha un peso importante sull’economia italiana e questo è dovuto in gran parte al comparto digitale, il quale fornisce agli utenti diverse possibilità di gioco a seconda delle proprie preferenze. Dal punto di vista prettamente economico, sia il gioco che le scommesse contribuiscono in maniera rilevante alla crescita del bilancio dello Stato, impreziosito anche e soprattutto dal coinvolgimento di migliaia di lavoratori nel settore e di tantissime imprese direttamente collegate a quest’ambito. Un fenomeno che ha appassionato un numero sempre più grande di persone è stato anche il ritorno ai giochi classici e tradizionali in una nuova veste, ovviamente più moderna. In linea generale il comparto online ha attirato le attenzioni di sempre più giocatori, i quali possono accedere alle proprie attività ludiche preferite in qualsiasi luogo ed in qualunque momento. Tornando all’attenzione mostrata nei confronti dei giochi tradizionali, questo dimostra come ci sia un occhio di riguardo nei confronti dei consumatori, in modo tale da rendere il mercato sempre più fiorente. Lo sviluppo tecnologico e la digitalizzazione hanno portato alla nascita di nuove imprese e al conseguente aumento della concorrenza, motivo per il quale le aziende sono spinte a migliorare sempre di più dal punto di vista dell’innovazione, del marketing e delle strategie di fidelizzazione.
Il settore della ristorazione
Dopo anni un pochino più complessi dove soprattutto a causa del Covid molti ristoranti locali erano in difficoltà ed erano state addirittura avviate campagne social per salvarli, il settore sembra pronto ad una fase di crescita non indifferente, che risulterà essere fondamentale per lo sviluppo dell’economia in Italia. Secondo quanto riportato dallo studio effettuato da TheFork, in collaborazione con Euromonitor, nel corso del 2025 è prevista una crescita dell’8% per quanto concerne quest’ambito. Le prime avvisaglie di un nuovo periodo di sviluppo si erano già registrate nel 2021, ma con il passare degli anni si è tornati definitivamente sui livelli di una volta, quando in Italia, ad esempio nel 2019, era stato registrato un guadagno di circa 78 miliardi di euro. Nello studio sono stati presi in esame diversi fattori, a partire dalle tipologie di ristorazione fino ad arrivare agli investimenti dal punto di vista digitale che sono stati effettuati in questi anni. Tra le tipologie di ristorazione, quella ancora oggi predominante è senza ombra di dubbio quella a servizio completo, mentre a seguire ci sono i ristoranti a servizio limitato. Per quanto concerne i pagamenti digitali, invece, era già stata registrata una crescita imponente tra il 2016 e il 2019, destinata ad aumentare del 18% in Italia nel corso del 2025.
Il settore del turismo
Questi anni per il nostro Paese non sono stati facili neanche dal punto di vista del turismo, pronto a tornare tuttavia ad altissimi livelli già nel 2025. Un ruolo fondamentale sarà ovviamente rivestito dalla digitalizzazione, ma anche dalla maggior attenzione nei confronti dell’ecoturismo, del turismo d’avventura e di quello rurale. Non a caso, tra i requisiti principali richiesti dai consumatori odierni rientrano la sicurezza, la natura, il volontariato, la sostenibilità e la vicinanza a casa, mentre sono in leggera flessione fattori come l’arte, lo shopping e il tour di gruppo. Il 48% dei consumatori, infatti, risulta essere alla ricerca di soluzioni sostenibili, mentre il 52% richiede delle opzioni mass market. Rispetto agli ultimi anni questo tipo di divario risulta essere decisamente ridotto. L’Italia si sta muovendo nella direzione giusta in questo senso, motivo per il quale il settore del turismo giocherà un ruolo importante nella crescita dell’economia del nostro Paese che riguarderà il prossimo anno.
