Home In evidenza Antonio Taurelli: “la Nettuno che vogliamo”. Presentato il programma elettorale

Antonio Taurelli: “la Nettuno che vogliamo”. Presentato il programma elettorale

1620
0

È possibile una città…”. E poi nove àmbiti che spaziano dalla città verde alla città vivibile, una Nettuno con infrastrutture per la cultura, lo sport e i giovani, una città turistica, efficiente e trasparente, una città della salute, inclusiva ed attenta alle fragilità, una città sicura. Sono i punti del programma presentato da Antonio Taurelli candidato a sindaco di Nettuno sostenuto dalle liste “Patto per Nettuno” e “Antonio Taurelli sindaco” nelle quali il 30% dei candidati a meno di 35 anni. Un incontro con la stampa nel quale ha fatto appello ai cittadini ad andare al voto. Un appello “a votare in modo consapevole – ha detto – valutando i progetti in campo e scegliendo le persone che si sono messe in gioco“. Si è quindi soffermato sul problema delle opere pubbliche incompiute come il teatro e la piscina: “dovremo avere la capacità – ha detto – di avvalerci anche di finanziamenti privati oltre a quelli sovra comunali anche se va precisato che alcuni progetti, come ad esempio quello della Divina provvidenza, godono già di finanziamenti del Pnrr“. Per quanto riguarda i finanziamenti privati ha approfondito il concetto del project financing, “tenendo conto – ha detto – della brutta esperienza del parcheggio di piazzale Berlinguer che non va ripetuta“. Ha quindi insistito sulla necessità di ricorrere ai finanziamenti sovra comunali di Città metropolitana, regione e fondi europei, “con la costituzione di un ufficio comunale specifico – ha precisato – che possa intercettarli”. In questo contesto ha annunciato la necessità che Torre Astura diventi patrimonio dell’UNESCO, “un passaggio importante – ha detto Taurelli – che consentirebbe la sua piena valorizzazione e fruibilità”. Per quanto riguarda lo sviluppo economico ha invece parlato della destagionalizzazione delle spiagge “che – ha detto – debbono essere aperte ai giovani e vissute tutto l’anno”. Quindi ha affrontato il tema della trasparenza amministrativa e del coinvolgimento dei cittadini. “Oggi – ha detto Taurelli – le decisioni si prendono in giunta, quindi in gran segreto. Occorre per questo rivalutare il ruolo dei consiglieri comunali con il loro coinvolgimento, così come le commissioni consiliari che dovranno essere aperte ai cittadini“. Per quanto riguarda la trasparenza il controllo degli atti amministrativi ha annunciato una convenzione con l’Anac per le contrattazioni più importanti. Quindi ha indicato la necessità di ridurre al minimo il ricorso ai subappalti nella realizzazione di opere pubbliche “ai quali – ha precisato – spesso una certa malavita si aggancia”. Quindi il rapporto con le periferie annunciando un tavolo permanente di ascolto con i quartieri. Riguardo ai problemi del bilancio comunale e dell’evasione dal pagamento dei tributi che sfiora il 38%, Taurelli ha annunciato, in caso di vittoria, un assessore al bilancio di profilo altamente tecnico. “Il problema della mancata riscossione – ha detto – è gigantesco e va affrontato anzitutto rafforzando gli uffici comunali. Ci sono immobili fantasma che non sono censiti e che non pagano nulla a scapito dei cittadini onesti che pagano regolarmente. È chiaro che su questo sarà necessario intervenire”.