Gli agenti della squadra investigate del commissario di Anzio hanno arrestato un cuoco quarantenne di Anzio, incensurato, per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Da qualche giorno la polizia lo teneva sotto controllo perché, da informazioni assunte, si riteneva fosse dedito allo spaccio di droga. Tre giorni fa lo hanno fermato a bordo della propria autovettura e trovato in possesso di alcuni grammi di hashish. È quindi scattata la perquisizione domiciliare.
In casa dell’uomo, in un pozzetto sul balcone, la polizia ha trovato e sequestrato un chilogrammo di hashish suddiviso in 17 panetti termosaldati; nel pozzetto trovate anche tre bustine con circa 40 grammi di marijuana. Sequestrato anche un bilancino di precisione che, per gli investigatori, veniva utilizzato per pesare le dosi da spacciare.
Il cuoco è stato quindi arrestato con l’accusa di detenzione spaccio. Il fermo è stato convalidato dal GIP del Tribunale di Velletri e al quarantenne sono stati concessi gli arresti domiciliari in attesa della processo.
L’arresto segue di alcuni giorni quello di un 42enne, anche questo incensurato, residente ad Anzio, trovato in possesso di 8 chilogrammi di hashish e 40 grammi di cocaina.
