Parcheggiare per un disabile ad Anzio è diventato una vera e propria impresa. Difficile trovare un posto libero. Anche perché, secondo la denuncia di un disabile, Giovanni, molti posti auto sono occupati per diversi giorni da autovetture anche se hanno il contrassegno.
“Non escludo – spiega Giovanni – che si tratti di autovetture lasciate da villeggianti. In almeno due casi, ho potuto personalmente notare auto lasciate parcheggiate sul posto destinato ai disabili per giorni e giorni. Una mancanza di rispetto assoluta per gli altri disabili e quindi senza alcun ricambio”.
Per questo Giovanni, anche a nome di altri disabili che hanno la patente, chiede alla polizia locale di Anzio un maggior controllo proprio sull’occupazione dei posti loro destinati.
Come del resto nei giorni scorsi ha fatto la polizia locale di Nettuno che, a tappeto, ha controllato tutti i posti auto destinati alle persone con disabilità, soprattutto a ridosso delle spiagge. È così emerso che in numerose situazioni il disabile era rimasto a casa perché con il caldo non poteva andare al mare, mentre il parente normodotato aveva utilizzato quel contrassegno per parcheggiare tranquillamente a ridosso dell’arenile e scendere in spiaggia.
Risultato: in questi casi il contrassegno è stato ritirato. E di mezzo, paradossalmente, c’è andato proprio il disabile che non l’aveva utilizzato.
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