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La decisione del Comune di Anzio di vendere gli edifici scolastici: la reazione della scuola Ex Anmil

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di Chiara Mazzamauro

Alla recente notizia dell’inclusione di alcuni edifici scolastici nel Documento unico di programmazione del Comune di Anzio, che prevede la vendita di questi beni per poterne reinvestire il ricavato, i genitori dell’Istituto Comprensivo Anzio III, il plesso Ex Anmil di Lavinio, hanno voluto far sentire la propria voce.

Hanno illustrato in una lettera, destinata all’amministrazione comunale e alla cittadinanza, le molte iniziative portate avanti dalle famiglie e dagli insegnanti della scuola per cercare “di migliorare questo “piccolo gioiello” affacciato sul mare, gioiello che dovrebbe essere esaltato e non sminuito per meri progetti economici che non costituiscono una reale soluzione ai problemi presenti sul territorio. Noi genitori sosteniamo la nostra struttura e crediamo sinceramente che il nostro intervento possa chiarire, soprattutto alle famiglie del nostro territorio e chi ha avuto dubbi, quanto il plesso ex Anmil possa regalare ancora ai bambini, che rappresentano il nostro futuro“.

Abbiamo scritto un maggiore approfondimento sul nuovo numero de “Il Granchio”, da sabato in tutte le edicole di Anzio e Nettuno.