Dopo una complessa procedura sono stati trasferiti in proprietà al comune di Nettuno l’area al lato del Santuario di Nostra Maria delle Grazie e il manufatto in cemento armato abbandonato da anni. Si tratta di due beni confiscati dallo Stato alla criminalità organizzata che oggi passano dunque nel patrimonio del Comune di Nettuno. A darne notizia è la commissione straordinaria.
“Sono già in corso dei rilievi – spiega la Commissione – per realizzarvi un’ampia area di sosta di cui, soprattutto nel periodo estivo, si avverte fortemente l’esigenza. Nell’immediato risulterà non eseguibile la demolizione del manufatto, peraltro in pessimo stato, che sarà fatta appena saranno individuate le risorse economiche necessarie”.
