E’ stato salvato da un poliziotto fuori servizio un ventenne che stava rischiano di annegare nel tratto di mare di spiaggia libera tra gli stabilimenti balneari Blu Bay e Sole e Luna, sul litorale di Anzio. Provvidenziale l’intervento dell’assistente capo del Commissariato di polizia di Anzio che si trovata in spiaggia con i figli e che si è reso conto del ragazzo in difficoltà a causa del mare mosso che si sbracciava e chiedeva aiuto. Non ha esitato a tuffarsi in acqua riuscendo a raggiungerlo e a portarlo a riva con qualche difficoltà, tanto è vero che, a causa della corrente, è stata creata una catena umana che negli ultimi metri prima della riva è riuscita a raggiungere il ragazzo e il soccorritore. “Sono stati momenti difficili – racconta Daniele Tomassetti, che gestisce il bar Marechiaro Beach, a ridosso della spiaggia libera – Decisivo è stato l’intervento del poliziotto che, agendo rapidamente, ha evitato che il ragazzo venisse trascinato al largo dalla corrente che in quel momento era molto forte”.
Nei giorni scorsi altri bagnanti, sempre sullo stesso punto si sono trovati in difficoltà. “Questa è la prima estate che, sempre nello stesso punto, molti bagnanti vanno in difficoltà con il mare mosso. – spiega Tomassetti – Dopo la realizzazione delle barriere antierosione perpendicolari alla costa, una all’altezza della Blu Bay, l’altra davanti a Sole e Luna, quando il mare è agitato si creano dei vortici a pochi metri dalla riva e le correnti spingono al largo; se non si è esperti e ci si fa prendere dal panico, è possibile andare in difficoltà come accaduto al ragazzo che è stato salvato. Per questo abbiamo informato sia il Comune che la Guardia costiera dei pericoli”. Tanto è vero che sia i dipendenti del bar che i bagnini dei due stabilimenti confinanti con la spiaggia libera sono sempre in allerta, pronti ad intervenire in caso di emergenza.
