È stata una bella manifestazione, in occasione della Festa della mamma, quella svoltasi presso l’Istituto Ispettori di Nettuno messo a disposizione dal direttore Dottor Vincenzo Avallone. Dal titolo “Un fiore per la mamma“, la manifestazione è stata fortemente voluta dalle sezioni ANPS di Nettuno e Terracina. All’evento hanno partecipato anche le rappresentanze di Latina, Velletri, Formia e Tarquinia. Nel salutare i presenti il presidente Osvaldo Pepe ha ringraziato il collega Luigi Di Fonsi, artefice principale dell’organizzazione, che ripropone l’evento ogni anno in località diverse ma con un tema e con il tema differente, quest’anno, appunto, risponde al titolo “Io poliziotta, io mamma“.
Dopo la deposizione della corona al monumento ai caduti dell’istituto, la Santa messa officiata dal cappellano padre Antonio; quindi la lettura di commoventi poesie della poetessa di Fondi Federica Sanguigni. Poi gli interventi del primo dirigente della polizia dottoressa Rosaria Pellino e della dottoressa Angela Spada, dirigente del commissariato di Polizia di Anzio, che hanno posto l’accento sulle problematiche relative alle mamme che indossano la divisa. Il momento più intenso è stato raggiunto quando è stato invitato sul palco il papà di Matteo Demenego, il poliziotto di Velletri ucciso il 4 ottobre 2019 insieme al collega Pierluigi Rotta nel tentativo di fermare un pericoloso cittadino di nazionalità dominicana che, armato di pistola, si era introdotto all’interno della questura di Trieste. Alla manifestazione ha preso parte anche il commissario straordinario del comune di Nettuno perfetto Antonio Reppucci.
