Tutto accade nel finale della “bella” della semifinale play out tra Anzio e Catania. Agli inizi della quarta ripresa gli anziati stanno amministrando un vantaggio (portato avanti sin dall’inizio) di quattro gol (10-6). La permanenza in A1 sembra alla portata dei biancazzurri. Invece succede dell’incredibile perchè un orgoglioso Catania mette a segno un poker di fila con la doppietta di La Rosa e i gol di Privitera e Guimares che decretano il 10-10 a sei secondi dal termine. I tempi regolamentari finiscono in parità e a quel punto servono i tiri di rigore per stabilire chi dovrà restare in A1 e chi dovrà retrocedere in A2 nella finale salvezza. Nei cinque rigori a disposizione diventa decisivo, in negativo, da parte dei biancazzurri quello tirato alto da Presciutti e quello di Goreta parato da Caruso. Dall’altro lato Santini neutralizza solo il tiro di Guimaraes: per il resto i rigori tirati dai siciliani sono andati tutti in rete. E così, per come è andata la gara, inaspettatamente il Catania resta in A1 e l’Anzio se la dovrà vedere con il Salerno (battuto dal Bologna) per decidere l’ultima salvezza nei confronti in programma i giorni 16, 20 e 27 maggio.
ANZIO WATERPOLIS-NUOTO CATANIA 13-14 dopo i tiri di rigore
ANZIO WATERPOLIS: S. Santini, N. Fratarcangeli, R. Pelicaric 1, S. Susak 1, D. Caponero 1, A. Goreta 3, G. Barberini, N. Cuccovillo 1, F. Lapenna 2, L. Bajic, E. Koprcina, D. Presciutti 1, A. Antonini. All. Tofani
NUOTO CATANIA: E. Caruso, M. Ferlito, N. Eskert, G. La Rosa 3, R. Torrisi, A. Gullotta, G. Torrisi, S. Camilleri 3, G. De Freitas Guimaraes, A. Privitera 4, E. Russo, S. Catania, Calì. All. Dato
Arbitri: Colombo e Rovida
Note – Parziali: 3-2 3-1 3-2 1-5 Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Anzio 2/8 + un rigore e Catania 1/9 + 2 rigori. Tempi regolari terminati 10-10. Ai rigori: Cuccovillo gol, Camilleri gol, Presciutti fuori, Privitera gol, Koprcina gol, De Freitas Guimaraes parato, Susak gol, La Rosa gol, Goreta parato, G. Torrisi gol. Spettatori: 1000 circa.
