Dopo due anni di emergenza dovuta alla pandemia, ad Anzio è stato un Bagno di Capodanno da record: sono state 216 le persone che si sono tuffate in mare sulla riviera di Ponente in una giornata tiepida. Ad organizzare il bagno anche quest’anno è stata l’associazione Arco Muto Sub Anzio. Il più anziano a tuffarsi è stato Pio Pollastrini un arzillo novantenne; il più piccolo Leonardo Proietti di appena due anni. A fare da cornice al tuffo di Capodanno centinaia di persone. La 22esima edizione è stata dedicata a Fabrizio Marini che il 21 agosto scorso è scomparso all’età di 99 anni. Marini è stato socio onorario dell’Arco Muto Sub Anzio oltre che un pioniere della pesca subacquea anziate che non è mai mancato al Bagno di Capodanno.