Momenti di tensione l’altro pomeriggio all’ospedale di Anzio. E’ infatti accaduto che due genitori no vax che avevano accompagnato al pronto soccorso il loro figlio di nove anni, rimasto lievemente ferito ad un braccio, hanno prima insultato e poi minacciato gli operatori. Al triage i sanitari hanno spiegato alla madre che per entrare con il figlio nell’area medica avrebbe dovuto esibire il green pass; la donna ha risposto che non era vaccinata; a quel punto le hanno spiegato che avrebbe dovuto fare almeno un tampone per poter restare vicina al figlio. La reazione è stata molto dura, tanto da arrivare ad insultare i sanitari. Le grida della donna sono state raccolte dal marito che era rimasto fuori; entrato come una furia nel pronto soccorso, ha iniziato a battere con i pugni sulla vetrata del triage insultando e minacciando gli operatori; una situazione pesante che li ha spinti a dare l’allarme al 112. A quel punto i due genitori hanno ripreso il proprio figlio allontanandosi precipitosamente dal pronto soccorso dell’ospedale di Anzio. Sul posto è intervenuta la polizia che ha raccolto la denuncia degli operatori sanitari.