(foto Daniele Combi)

Il Nettuno 1945 divide la posta con il Macerata e nel girone di semifinale play off resta sempre secondo in classifica a due lunghezze dal San Marino che parggia contro il Godo. Nella prima gara il Nettuno perde di stretta misura per 5 a 4.  Nel primo attacco Macerata ha fatto capitolare tre volte il partente Federico Pecci con cinque valide (quattro consecutive iniziali) e una base. Un errore difensivo ha permesso ai marchigiani di segnare il terzo punto. Il Nettuno accorcia al 3° inning: singolo di Trinci, base di Quattrini (5bv-6so, 6rl) a Scerrato e triplo di Andrea Sellaroli, che porta a casa i due corridori. La squadra di Guglielmo Trinci effettua il sorpasso al 4° con il doppio di Giuseppe Mazzanti e il punto forzato di Lino sulla base a Trinci. Al sesto il Macerata pareggia: triplo di Batista, che segna il 4-4 sulla volata di sacrificio di Di Turi. All’ottavo Javier Lopez segna il punto della prima vittoria marchigiana nella poule scudetto: va in prima su un singolo, in seconda sul bunt di sacrificio di Batista e a casa sull’errore difensivo del Nettuno sulla battuta di Luciani sul terza base. Wernet lascia a zero i laziali al 9° e chiude da vincente. In garadue il Nettuno si riscatta con la vittoria per 6 a 0. Il successo è partito dalla mazza di Quincy Latimore, che ha battuto quattro dei sei punti con due fuoricampo e quattro punti battuti a casa. L’esterno sinistro ha portato avanti Nettuno al 1° inning e, dopo i punti di Trinci e Sellaroli al 2°, ha chiuso la gara con il secondo fuoricampo al 3°, che ha fissato il 6-0 finale. Ai nettunesi sono bastate le cinque riprese di Liguori (1bv-3so) per tenere a distanza l’Hotsand, che chiuso con sei valide (3/4 Angel Baro).