In relazione alla lettera intimidatoria inviata alla capogruppo del Partito democratico ad Anzio Lina Giannino, intervengono i capigruppo di Movimento 5 Stelle e Alternativa per Anzio Rita Pollastrini e Luca Brignone. Lo fanno con una nota in cui stigmatizzano il fatto che l’amministrazione comunale, è in particolare il sindaco Candido De Angelis, non abbiano espresso la solidarietà dovuta alla consigliera del PD. “Un nuovo episodio, l’ennesimo, di minacce nei confronti della consigliera Giannino – scrivono in una nota Pollastrini e Brignone -. La nostra vicinanza all’amica e collega a questo punto non è più sufficiente e chiediamo alle forze dell’ordine il massimo impegno per chiarire i ripetuti episodi di anonimi vigliacchi. Il clima politico continua ad essere un pozzo avvelenato dove è sempre più difficile esprimersi senza temere di essere ridicolizzati, querelati o peggio ancora ricevere questo tipo di “messaggi”.
Sconcerta anche il comunicato stampa del sindaco che, volutamente evitando di nominare Lina Giannino, fa un volo pindarico sulla pandemia, le famiglie in difficoltà e i tanti impegni dell’amministrazione: tutti argomenti utilizzati in maniera strumentale che niente hanno a che vedere con quanto accaduto.
La contestazione politica – chiude la nota -, per quanto possa essere dura, è una cosa, questi episodi un’altra e vanno condannati senza se e senza ma”.