Marco Pizzato detto il "Gatto di Anzio"

Sui social sono molteplici i commenti di indignazione e di solidarietà nei confronti di Marco Pizzato, detto il “Gatto di Anzio“, vittima di un’aggressione al centro di Anzio alla vigilia di Ferragosto e attualmente ricoverato all’ospedale romano San Camillo per la frattura della mandibola, per uno pneumotorace traumatico e per una lesione ad un occhio. Nella “rete” in molti hanno augurato una pronta guarigione e nello stesso tempo condannato quello che gli è accaduto. Il “Gatto”, noto nell’ambiente calcistico e non solo, è un grande tifoso dell’Anzio. E a tal proposito non è mancata la solidarietà del patron del club biancazzurro Franco Rizzaro nei confronti di un personaggio sempre presente sugli spalti del “Massimo Bruschini” a dare supporto con la sua voce e il suo folklore alla squadra, coinvolgendo l’intero pubblico. E spesso il suo incitamento si è fatto sentire anche in trasferta. “Mi dispiace tantissimo – dice Franco Rizzaro commentando il brutto episodio – e spero che si guarisca al più presto e di rivederlo il prima possibile allo stadio ad incitare l’Anzio. Come l’ho saputo ci sono rimasto molto male. È un ragazzo umile che non farebbe del male a nessuno. Un ragazzo impagabile che spesso viene a trovarmi a casa e io gli ho sempre dato qualcosa per aiutarlo. Sicuramente chi ha fatto questo gesto nei suoi confronti non conosce il tipo di persona. Speriamo che l’autore venga individuato e preso dalla polizia, perché deve pagare quello che ha fatto. Il “Gatto” oltre ad essere una brava persona è un tifoso molto importante per l’Anzio, capace di coinvolgere il pubblico nell’incitare la squadra. Lo aspettiamo al “Massimo Bruschini” a braccia aperte“.