Era stata comunicata in pompa magna l’approvazione della delibera di Giunta comunale di Anzio con indirizzo programmatico, linee guida e schema di contratto per conferire i rifiuti biodegradabili derivanti da cucine e mense e quelli derivanti da potature e sfalci presso l’impianto della società Anziobiowaste in via della Spadellata. La famosa biogas che il Comune non voleva e che oggi “sposa”. Ad una settimana dall’approvazione dell’atto, la delibera non è ancora stata pubblica sull’Albo Pretorio on line del Comune. Molto strano per un atto importante che è giusto che i cittadini possano leggere. E comunque, una chiara violazione della trasparenza della pubblica amministrazione.