Utilizzava un’abitazione, situata alla periferia di Nettuno, come base di smistamento e confezionamento dello stupefacente che poi rivendeva, il pusher di 21 anni di origini nord-africane, che è stato arrestato ieri, durante un blitz antidroga, dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anzio. Ed è proprio dall’abitazione di Nettuno che i militari sono partiti per localizzare l’uomo; sul osto, infatti, i Carabinieri hanno effettuato degli appostamenti e, nella tarda serata di ieri, sono entrati in azione riuscendo a bloccare l’uomo una volta uscito di casa.
Il ventunenne è stato fermato a bordo di una Smart Fortwo nera, risultata rubata a Nettuno nel novembre 2019 e sulla quale erano state apposte delle targhe asportate poco prima ad Anzio da una Daewoo Matiz, i miilitari al comando del capitano Giulio Pisani, hanno eseguito le perquisizioni personale e veicolare, rinvenendo una piccola quantità di hashish. Successivamente, la perquisizione è stata estesa anche all’abitazione dove i militari hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 400 grammi, della medesima sostanza, suddivisa in 4 panetti omogenei, nonché due bilancini di precisione e quasi 1.000 euro in banconote, di vario taglio, ritenute provento dell’illecita attività di spaccio. La droga, i bilancini, il denaro, l’auto rubata e le targhe, anch’esse rubate, sono stati posti sotto sequestro dai militari, mentre l’uomo è stato arrestato e condotto presso il carcere di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.
