L’appalto per gli interventi di piccola manutenzione del cimitero civile di Nettuno non era stato ancora aggiudicato – e a tutt’oggi non lo è – quando la ditta Morasca srl ha eseguito un sopralluogo nella chiesa del cimitero di Santa Maria del Quarto dove gli operai dell’impresa sono stati sorpresi a spicchettare le pareti. E’ quanto emerso durante i lavori della Commissione trasparenza convocata dal presidente Antonio Taurelli. Lo stesso presidente in avvio dei lavori aveva evidenziato come alla Commissione non fossero stati consegnati gli atti relativi all’appalto. Gli ha risposto l’assessore Claudio Dell’Uomo, finito nell’occhio del ciclone su questa vicenda, a spiegare che gli atti non c’erano perché la gara non era stata ancora aggiudicata. Particolare confermato dallo stesso dirigente comunale Benedetto Sajeva che ha precisato l’esistenza di una graduatoria finale della gara in base ai punteggi, ma non la sua aggiudicazione. Da quanto si è capito il miglior punteggio era comunque quello della Morasca srl. A quel punto il presidente della Commissione Taurelli ha obiettato come mai, se la gara non era aggiudicata, l’impresa Morasca si trovasse con i propri operai nella chiesa. L’assessore Dell’Uomo è di nuovo intervenuto spiegando che la ditta era intervenuta per un sopralluogo finalizzato per definire l’offerta migliorativa riferita proprio ai lavori di manutenzione della chiesa di Santa Maria del Quarto. “Si è fatto un polverone su una cosa inesistente”, ha provato a smorzare i toni l’assessore. Ma non ha convinto. Per Taurelli restano i dubbi sulla tempistica. “Ritengo – spiega – che l’offerta migliorativa della ditta dovesse essere ricompresa nel punteggio finale della gara al quale ha fatto riferimento il dirigente. Per questo motivo non regge il fatto che fosse necessario quel sopralluogo. I dubbi restano tutti. E ad oggi la gara non è stata ancora aggiudicata”.
