Lavinio è sotto choc per la tragica morte di Nando Iori, l’uomo di 86 anni morto ieri mattina dopo essere stato schiacciato dalla propria autovettura sulla rampa del gage di casa. A ricordalo sulla propria pagina Facebook è Massimo Lippi. “L’uomo non era in vacanza ad Anzio – scrive – ma un pioniere di Lavinio; Nando Iori, romano di San Lorenzo, subito dopo la guerra si trasferì con la famiglia a Lavinio dando vita allo stabilimento balneare Miramare”. Una persona conosciuta e stimata che aveva lasciato il segno nella crescita del quartiere dall’immediato secondo dopoguerra.
