Nella giornata di ieri alcuni ragazzi disabili hanno avuto difficoltà a risalire da parte nella zona di Levante a Nettuno, quella a ridosso del Forte Sangallo. Chiuso il camminamento denominato “serpentone” per i lavori di ristrutturazione della torretta del Forte e chiusa inesorabilmente il cancello del porto Marina di Nettuno, i disabili hanno potuto raggiungere il piano stradale solo grazie all’aiuto di alcuni ragazzi. Una situazione di disagio che gia’ la scorsa stagione estiva aveva alimentato polemiche. Sulla delicata questione e’ intervenuto il sindaco Alessandro Coppola.
“Ho appreso della disavventura vissuta ieri da alcuni ragazzi in carrozzina che solo grazie all’aiuto di alcuni giovani sono riusciti a risalire dal mare in prossimità del Forte Sangallo – spiega il primo cittadino – Nel Comune di cui sono Sindaco l’accesso al mare deve essere garantito a tutti e ai ragazzi con disabilità prima che agli altri. Mi informerò in prima persona sul disguido che ha portato a questo episodio e ho già attivato gli uffici comunali per studiare nell’immediato una soluzione di accesso sicura e comoda per i ragazzi e gli adulti in carrozzina, ma anche per le mamme con i passeggini e per chiunque abbia difficoltà di deambulazione. Il Comune di Nettuno – aggiunge il sindaco – sarà attentissimo e vicino alle esigenze di tutti i cittadini, soprattutto di chi più ne ha bisogno”.
