Aveva continuato ad uscire di casa e ad introdursi nei giardini delle villette di Lavinio e Padiglione rubando attrezzi, nonostante fosse stato stato arrestato e posto ai domiciliari. Sorpreso ancora una volta in flagranza di reato è stato riarrestato e questa volta trasferito in carcere.
È accaduto ieri in una traversa intorno al quartiere dello Zodiaco dove la volante del Commissariato di Polizia stava transitando. Nonostante infatti pochi giorni fa fosse stato arrestato l’uomo ritenuto l’incubo dei residenti per i continui furti di attrezzi da giardino, le denunce sono proseguite anche nelle ore immediatamente successive all’arresto. La Polizia ha quindi intensificato i controlli per verificare se i ladri fossero piu di uno oppure se a commettere i nuovi reati fosse stato lo stesso già giudicato dal Tribunale di Velletri. Durante un controllo a Lavinio, gli uomini della volante – che erano gli stessi che lo avevano già ammanettato giorni fa – hanno riconosciuto il trentottenne con una motosega in mano poi risultata rubata poco prima nel villino di una signora.
L’uomo è stato quindi arrestato per evasione dai domiciliari e furto e trasferito questa volta, su disposizione dell’autorità giudiziaria, in carcere. Con buona pace dei residenti di Lavinio.