Il sindaco di Nettuno Angelo Casto ha chiesto allo staff del movimento 5 stelle a Milano l’espulsione del consigliere comunale Claudio Monti che, nel pomeriggio, nel momento del voto di approvazione del bilancio di previsione – che è stato regolarmente approvato – si è assentato dall’aula tanto è vero che il numero legale è stato mantenuto dal consigliere comunale di opposizione Claudio Dell’Uomo. Un’assenza pesantissima, in un momento delicato come quello della votazione del bilancio che ha spinto il sindaco a chiedere l’immediata espulsione dal movimento del consigliere comunale. Contestualmente il sindaco ha chiesto la fiducia al gruppo consiliare. E, nel caso non fosse totale, e’ pronto a dimettersi dalla carica di primo cittadino. Le Motivazioni sono in una nota del sindaco di Nettuno.
In qualità di portavoce del M5S di Nettuno, responsabile del logo e del simbolo del movimento nella città di Nettuno, dichiaro a tutti i cittadini:
1) un gravissimo e increscioso episodio inaccettabile per i principi del M5S è accaduto in Consiglio Comunale, quando al momento della votazione del bilancio, che è lo strumento che noi e voi cittadini dovete sapere che è necessario per la vita della città, il consigliere Claudio Monti, in piena coscienza si è allontanato dall’aula consiliare, con ciò creando una situazione di mancanza del numero legale per la validità della seduta e di fatto creando i presupposti di una grave, anzi gravissima crisi della maggioranza;
2) le votazioni si sono tenute ugualmente per il senso di responsabilità istituzionale del consigliere comunale di opposizione Claudio dell’Uomo il quale non ha mancato alla fine delle votazioni di sottolineare la gravità dell’accaduto che ha in ogni caso messo in difficoltà l’amministrazione M5S che unita ha lavorato sul documento programmatico oggetto di votazione;
3) tale episodio, per quanto mi riguarda, pone fuori dalla maggioranza il consigliere Claudio Monti per il quale ho già chiesto ai vertici del M5S l’espulsione (come evince dall’allegata mail).
4) ho invitato tutti i consiglieri del M5S, ovviamente ad eccezione del consigliere Claudio Monti che ormai ritengo fuori dalla maggioranza, ad una riunione nella quale chiederò nuovamente la conferma o meno della fiducia a me e la mia giunta che ha tanto lavorato per il bene dei cittadini di Nettuno;
5) inoltre ciò che mi ha profondamente deluso e quindi convinto dei miei sentimenti politici fin qui descritti è stato il fatto che il consigliere Monti è rientrato in aula subito dopo la chiusura del consiglio comunale, intrattenendosi con i giornalisti.
Alla cittadinanza – conclude Casto – assicuro che episodi come questo mi convincono ancor di più di essere sulla strada giusta, perché il M5S non deve fare mai sconti a nessuno.