gelo

A causa dell’emergenza gelo il Comune di Nettuno ha previsto degli interventi di sicurezza per le scuole del territorio
Maltempo e gelo non hanno dato tregua, questa mattina, alle scuole di Anzio e Nettuno; per poter quindi rassicurare i genitori per quanto concerne il riscaldamento l’assessorato dell’Area ai Lavori Pubblici di Nettuno ha informato di aver dato indicazioni di accensione anticipata di tutti gli impianti 2-3 ore prima dell’apertura della scuola già ieri sera.  
Molteplici gli interventi per la messa insicurezza e controllo dei plessi scolastici eseguiti a partire dal week end.
Il primo plesso dove si è intervenuti urgentemente questa mattina è stato il plesso scolastico infanzia e primaria di Santa Barbara, dove  i bambini si sono trovati con i termosifoni spenti e al buio (qui) a causa di un guasto al magnetotermico che gestisce l’impianto elettrico e quindi l’accensione dell’impianto termico. La Poseidon è intervenuta per la sostituzione del pezzo rotto, mentre la ditta della manutenzione impianti ha già nel corso della mattinata rimesso in funzione l’impianto termico. Inoltre domani mattina, 27 febbraio, inizieranno i lavori di rifacimento e impermeabilizzazione di tutto il tetto grazie ad una ditta esterna chiamata in emergenza per questo tipo di intervento.

Allagato invece il Plesso di Piscina Cardillo, dove questa mattina la Poseidon è intervenuta per consentire il deflusso dell’acqua e ripristinare condizioni di agibilità.

Allagata anche l’area d’accesso al cancello della scuola secondaria di primo Grado Andrea Sacchi; l’acqua non riusciva a defluire per l’affossamento dovuto alle radici degli alberi. La situazione però è rientrata e gli studenti sono entrati nell’edificio scolastico.

Infine la scuola Secondaria di Primo Grado Giuliano da Sangallo aveva già segnalato lo scorso venerdì 23 infiltrazioni e rischio di tenuta dei pannelli del controsoffitto. La Poseidon è intervenuta già domenica 25 ed è stato fissato a breve un incontro di programmazione degli interventi necessari oltre l’eccezionalità di questi giorni.