Giro di vite della Polizia locale di Anzio sul fronte dei reati ambientali. Negli ultimi giorni sono state identificate e sanzionate attraverso foto trappole diverse persone sorprese ad abbandonare i rifiuti sul territorio. Un’azione di controllo alla quale hanno partecipato attivamente anche le Guardie Ambientali del Gruppo Anziate, ma anche i cittadini con numerose segnalazioni ed esposti. In particolare nell’ultima settimana e’ stato identificato e multato il titolare di un’azienda di pulizie con sede a Nettuno sorpreso a gettare gettava i rifiuti provenienti da pulizie condominiali sul territorio di Anzio.
Sul fronte della salvaguardia ambientale la Polizia Locale, su input del sindaco Luciano Bruschini, ha inviato un rapporto dettagliato sul servizio di raccolta dei rifiuti ad Anzio, denunciando per interruzione di pubblico servizio la società Camassa Ambiente, cioè l’attuale azienda incaricata della raccolta dei rifiuti dall’ufficio Ambiente oggi sotto la luce dei riflettori per le note vicende. L’Azienda è stata infatti monitorata dalla Polizia Locale sin dal marzo 2017 che ha rilevato in modo puntuale l’illecita modalità di raccolta messa in campo dalla Camassa che, proprio nella passata estate, è stata oggetto di diverse critiche e segnalazioni da parte di innumerevoli cittadini ed associazioni.


“Tanto e’ vero – spiega il dirigente della polizia locale Sergio Ierace – che l’amministrazione ha più volte sanzionato l’azienda con diversi verbali”.
Nella nota inviata alla procura la Polizia Locale ipotizza la presenza di illeciti meccanismi della non raccolta rifiuti. Secondo la polizia locale il meccanismo verosimilmente utilizzato sarebbe quello di non procedere al ritiro sino a far sorgere nei siti l’emergenza sanitaria che avrebbe indotto poi a bonifiche più costose per il Comune.
“Questa amministrazione – spiega il comandante Ierace – ha già da tempo avviato una riforma interna rinnovando cariche che hanno peso nella gestione e nel controllo del territorio. Il lavoro messo in campo sta permettendo non solo la soluzione di problemi annosi, ma anche il controllo dei rapporti interni con attività di prevenzione che stanno dando i loro frutti”.