Il 12 luglio del 1987 avevano lasciato gli uffici del commissariato di polizia di Anzio, dove lavoravano, per recarsi in servizio a Roma. Ma sulla Pontina il destino atroce stroncò la vita di due agenti di polizia. Gabriele Di Rocco e Antonio Meles persero la vita tamponati e travolti da un autoarticolato. A trent’anni da quel drammatico episodio il questore di Roma Guido Marino ha voluto ricordate le due vittime. Questa mattina si è quindi recato presso il cimitero di Nettuno dove è sepolto l’agente Di Rocco; dopo essersi raccolto in preghiera alla presenza dei familiari del poliziotto tragicamente scomparso trent’anni fa, il questore Marino ha voluto ricordare anche l’agente Meles che e’ tumulato nel cimitero di Cave.
