Articoli contraffatti nel mirino; i controlli sono scattati durante la festa patronale per tutelare soprattutto i consumatori con minori possibilità economiche i quali, attratti dai prezzi più bassi praticati da operatori commerciali scorretti, si espongono ai rischi per la salute
Non solo alimentavano il circuito del falso, ma stavano vendendo articoli (soprattutto borse, scarpe e giubbini) potenzialmente dannosi per la salute poiché realizzati con materiali scadenti nonostante riportassero le griffe maggiormente in voga. A finire nel mirino della Guardia di finanza sono stati diversi venditori ambulanti ai quali sono stati sequestrati oltre 400 articoli, messi in bella vista durante i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie.
Proprio con il fine di assicurare che la manifestazione religiosa si svolgesse in condizioni di massima sicurezza e per contrastare gli illeciti sul territorio, i finanzieri del comando provinciale di Roma, appartenenti alla stazione di Nettuno, hanno impiegato 10 pattuglie per monitorare attentamente il territorio. Nel corso dei servizi, sono scattati i controlli nei confronti degli ambulanti presenti alla festa per verificare se la merce posta in vendita rispettasse le norme sulla tutela dei marchi di fabbrica e che sui prodotti fossero presenti le informazioni previste dal “Codice del Consumo” inerenti alla sicurezza e alla provenienza. Tra i venditori controllati, diversi sono risultati non in regola: sottoposti a sequestro capi di abbigliamento contraffatti che, nonostante riportassero i marchi delle più note case di moda, appunto, sono risultati di scadente qualità e, ancor più grave, realizzati con materiali potenzialmente dannosi per la salute.
