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cavallo1Incredibile avventura oggi pomeriggio ad Anzio dove un cavallo che trainava un piccolo calesse si è imbizzarrito all’improvviso, all’altezza della rotonda di via Roma, lanciandosi in una folle corsa lungo viale Severiano. Il proprietario che conduceva il calesse ha cercato di fermarlo provando a salirgli in groppa, ma è stato sbalzato sull’asfalto e investito dall’animale procurandogli la frattura di una gamba.
Il cavallo ha proseguito la sua folle corsa danneggiando una vettura in sosta e spaccando il finestrino del lato guida; i vetri del finestrino hanno ferito lievemente il conducente che era all’interno dell’autovettura. Completamente fuori controllo, ha percorso il curvone di viale Severiano, quindi ha svoltato a sinistra imboccando via Fanciulla da Anzio, ma si è schiantato sul marciapiede cappottandosi; nell’impatto il cavallo si e’ procurato un profondo taglio ad un labbro che gli ha fatto perdere molto sangue. Anche se semi svenuto e’ stato soccorso da un veterinario intervenuto per un primo soccorso. Una volta calmato, il cavallo è stato preso in consegna dai figli del proprietario. Sul posto è intervenuta la polizia municipale di Anzio che ha eseguito tutti i rilievi.

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  1. Questo succede anche perchè i cavalli vengono impauriti dalle auto strombazzanti. Molti automobilisti si divertono ad impaurirli. In molti, non sanno, che il cavallo è ancora considerato il primo mezzo di locomozione. Tutt’ora vige una legge del 1928 che indica che il cavallo ha diritto di precedenza sulle auto in ogni circostanza, che non deve rispettare il semaforo rosso, che il conducente non è obbligato a raccogliere escrementi considerati vegetali. In presenza di un cavallo nessun mezzo di locomozione deve ostacolare il cavallo ne impaurirlo. Inoltre, nessuno sa che per legge fuori ogni ufficio pubblico, comune, circoscrizione, ospedale, poste etc. etc. devono esserci gli anelli per poter legare i cavalli. Se un cittadino riesce a dimostrare che il suo unico mezzo di locomozione è il cavallo potrebbe denunciare il proprio comune in caso di mancanza di anelli fuori dai servizi e uffici statali, e richiedere risarcimento.