Una situazione incredibile e non più sostenibile quella che stanno vivendo i residenti di via Venere, nel quartiere Saturno-Zodiaco che ieri a seguito della bomba di pioggia che si è abbattuta sul litorale, è letteralmente andata sott’acqua. Dopo nemmeno dieci minuti dall’inizio del temporale.
Tra l’altro un disagio annunciato dal coordinamento autonomo del quartiere che nel giugno scorso aveva depositato e protocollato una dettagliata ‘Mappa dell’In-sicurezza stradale’, completa di foto, che riportava l’elenco delle strade dissestate a rischio o prive di segnaletica all’ufficio tecnico, lavori pubblici, chiedendo “oltre alla programmazione di interventi ordinari, anche un incontro ufficiale per discutere nel merito. Non abbiamo mai ricevuto risposta alcuna da nessuno – rende noto la portavoce Chiara Di Fede – Evidentemente si preferisce vivere di emergenza“. Sempre ieri, a seguito degli allagamenti, il Coordinamento ha nuovamente rinviato il documento “e sollecitato la risposta del Sindaco nel merito del quesito sollevato circa l’esistenza o meno del Piano Emergenza Comunale per il rischio sismico, dal momento che, nell’elenco degli Enti che ne sono dotati pubblicato sul sito del Dipartimento Protezione Civile Regionale, Anzio non è presente. Rimaniamo come al solito in attesa di risposte che tardano ad arrivare“. Stamattina, invece, una buona notizia: è infatti stata avviata la potatura dei rami d’alberi pericolanti sulla pista ciclabile di via Saturno e via dell’Acquario. “L’intervento dà seguito alla nostra segnalazione effettuata il 10 Agosto, sollecitata il 26 Agosto e quindi esposta di nuovo l’8 Settembre nel corso del colloquio intercorso con il Dirigente dell’ufficio ambiente“.
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