“Ci sono tutte le ragioni per chiedere la commissione d’accesso ma è un compito che spetta alla Prefettura e solleciteremo un intervento in tal senso.” Così ha esordito il senatore Franco Mirabelli, capogruppo Pd in commissione antimafia, all’incontro “Legalità e territorio” che si è svolto ieri a Villa Sarsina, sede del Comune di Anzio. Al dibattito, moderato dalla giornalista Angela Iantosca, hanno preso parte anche Giampiero Cioffredi, presidente dell’Osservatorio regionale sulla criminalità, e per il comitato che ha organizzato l’iniziativa Benedetto Paris, Giovanni Del Giaccio, Alessandro Dino ed Enzo Toselli. Presenti in sala, fra gli altri, il dirigente del commissariato di Anzio Anton Giulio Cassandra e il comandante della compagnia carabinieri di Anzio, Ugo Floccher. Nel corso degli interventi Paris aveva richiamato l’attenzione alla situazione dell’intero litorale e annunciato “interventi con Sos impresa per aiutare chi fa economia legalmente e viene sopraffatto da chi non rispetta le regole“. Del Giaccio ha sottolineato come: “Nelle diverse indagini che riguardano il Comune esistono stessi personaggi e modalità per voto di scambio, abuso d’ufficio e corruzione. Con l’avvento delle cooperativa assistiamo a una sorta di Anzio Capitale e non lo cito a caso. Nelle intercettazioni di Mafia capitale, sistema basato su questa cooperazione, Buzzi dice di aver buttato 150.000 euro ad Anzio, spero che si stia indagando su dove e perché. Qui abbiamo fatto mettere il vestito bello alla delinquenza locale, avvicinata dalla camorra o da chi si spaccia per esserne affiliato, è stata usata per avere voti o se non altro – lo dicono le indagini – per favorire i soci elettori di…. Se poi si fa un’estorsione perché i soldi finiscano alla moglie di un boss detenuto, siamo arrivati alla fine. Al di là delle responsabilità penali sono le modalità che non vanno bene, unite all’intolleranza e alle minacce verso chiunque dissenta. Questa battaglia si vince solo stando uniti, non facendo questioni di lana caprina su chi ha organizzato l’incontro di oggi. Infine la sicurezza percepita, ai minimi termini, spero di essere smentito ma abbiamo una sola auto di polizia e carabinieri per turno a presidiare il territorio”