Una lunghissima fila di auto sotto il sole, auto che facevano inversione e l’arrivo dell’ambulanza a sirene spiegate, poco fa, alla stazione ferroviaria di Villa Claudia hanno fatto da cornice all’ennesimo fatto di cronaca che ha visto protagonista, suo malgrado, un capotreno, classe 1960, della linea Nettuno-Roma e una viaggiatrice. Secondo le prime testimonianze raccolte la donna, una nigeriana di 39 anni, possedeva un titolo di viaggio non corrispondente a quello richiesto dal controllore di 56 anni; all’invito dell’operatore di munirsi di quello giusto, lo ha prima preso a male parole e poi, dando in escandescenza, ha aggredito con spintoni l’addetto delle ferrovie. Immediata la segnalazione alle forze dell’ordine che hanno prontamente inviato alla stazione un’auto dei carabinieri e al 118. Il capotreno, però, rifiutando le cure degli operatori sanitari ha preferito far ripartire il treno, mentre la donna si trova ancora in stazione per l’accertamento dei fatti. Numerosi i disagi per i viaggiatori del convoglio diretto a Nettuno e per gli automobilisti fermi ai passaggi a livello di Villa Claudia e di via della Fornace. Solo poco fa, infatti, le sbarre si sono rialzate e le auto hanno potuto riprendere il transito. Ulteriori aggiornamenti durante la giornata.
